In collaborazione con i suoi partner, Continental ha riscoperto l'enorme potenziale del tarassaco già nel 2011 ed è stata la prima azienda produttrice di pneumatici a investire risorse significative in tutta la catena del valore. Il pluripremiato progetto Taraxagum, lanciato da Continental, dall'Istituto Fraunhofer per la Biologia Molecolare e l'Ecologia Applicata (IME) e dall'Università di Münster, mira a spianare la strada alla gomma naturale ottenuta dalla pianta del tarassaco e utilizzabile per tutti i tipi di pneumatici e altre applicazioni industriali della gomma. Alla fine del 2018 è stato aperto un centro di ricerca - Taraxagum Lab Anklam - in Germania, a 180 chilometri a nord di Berlino.

In collaborazione con diversi partner di progetto, Continental sta studiando in particolare l'applicazione industriale della gomma di tarassaco lungo l'intera catena del valore, dall'allevamento, alla produzione di semi e alla coltivazione fino alla raccolta, alla lavorazione delle radici e all'estrazione della gomma. Le sfide, tuttavia, sono molte e varie. Gli scienziati sono già riusciti a decodificare il genoma del tarassaco e a conoscere il suo metabolismo. Ciò è fondamentale per supportare i metodi di riproduzione convenzionali applicati per aumentare ulteriormente la quantità di gomma nel lattice del dente di leone.

Sono in corso anche diversi progetti che esplorano alcune delle questioni più pragmatiche da risolvere. Per esempio, Continental sta lavorando con i suoi partner per sviluppare macchinari da lavoro per raccogliere le radici del dente di leone senza danneggiarle. L'obiettivo è raccogliere una tonnellata metrica di gomma per ettaro di dente di leone coltivato, che corrisponde all'incirca alla resa di un ettaro di alberi tradizionali della gomma. Ciò consentirebbe a Continental di coprire parte del suo futuro fabbisogno di gomma da una nuova fonte sostenibile.

Gli pneumatici realizzati con gomma naturale ricavata dalle radici del tarassaco presentano proprietà paragonabili a quelle della gomma naturale ricavata dagli alberi della gomma, come è stato dimostrato da numerosi test sui prodotti e sugli pneumatici. A seconda della destinazione d'uso (pneumatici estivi, invernali o per tutte le stagioni), la gomma naturale rappresenta tra il 10% e il 30% del peso totale di uno pneumatico Continental, e addirittura il 40% del peso totale di un pneumatico per truck. Nel 2014, uno pneumatico sperimentale del modello WinterContact TS 850 P con un battistrada realizzato con gomma di tarassaco è stato sottoposto a test completi e ha superato la prova a pieni voti. Al Salone Internazionale dell'Automobile 2016 in Germania, Continental ha presentato il suo primo pneumatico per truck realizzato con gomma di tarassaco.

Uno pneumatico per bicicletta realizzato in tarassaco è già sul mercato. Urban Taraxagum è stato presentato a Eurobike 2018 ed è il primo pneumatico al mondo prodotto in serie con un battistrada realizzato in pura gomma di tarassaco. Continental vede fino alla fine di questo decennio - allo stato attuale delle cose - una fase di ricerca, fino a quando non si potranno intraprendere passi specifici di industrializzazione.