Una delle domande più frequenti sulla manutenzione dei pneumatici riguarda la durata. Quanto potrà durare un pneumatico prima di doverlo sostituire?
La risposta dipende da vari fattori, come lo stile di guida, il design del battistrada, la zona climatica, le condizioni della strada e la frequenza di utilizzo del veicolo.
E poi ci sei tu, il proprietario. Come per il resto del veicolo, il proprietario gioca un ruolo fondamentale nella cura e manutenzione dei pneumatici delle ruote; meglio li tratti, più durano. Spetta a te decidere quando è il momento di sostituire i pneumatici usurati con gomme nuove.
Utilizza queste linee guida per decidere quando non è proprio più possibile rimandare il cambio gomme. Per questioni non trattate in questo articolo, prova a rivolgerti a un professionista presso il tuo gommista di fiducia; sarà lieto di rispondere a qualsiasi tua domanda.
Continental progetta e realizza pneumatici in grado di offrire un eccellente servizio per moltissimi chilometri. Ottieni il massimo dai tuoi pneumatici prendendotene cura ed evitando di danneggiarli con un uso improprio che ne diminuisce la durata.
Le condizioni alle quali vengono esposti quotidianamente, come pressione di gonfiaggio, carico, velocità, danni derivanti dai pericoli della strada, ecc. sono fondamentali per determinare la durata dei pneumatici, al pari di una rotazione regolare e di un corretto stoccaggio. Tuttavia, dato che le condizioni di servizio possono variare notevolmente da un veicolo all’altro e da un guidatore all’altro, è decisamente impossibile prevedere in modo assoluto quanto potrà durare un pneumatico.
È però possibile comportarsi in modo proattivo e aumentare la longevità dei pneumatici sottoponendoli a un’adeguata manutenzione. Per evitare di dover cambiare i pneumatici troppo prematuramente, è opportuno:
Ti sveliamo un piccolo segreto per scoprire l’età dei tuoi pneumatici. È semplice, leggila sul fianco! Puoi calcolare l’età fisica di qualsiasi pneumatico per autovettura leggendo le marcature presenti sul fianco, in particolare i caratteri che seguono l’acronimo “DOT”:
Ad esempio, un pneumatico con la dicitura “XXXXXXX2714” dopo DOT è stato prodotto nella 27-esima settimana del 2014.
Quando controlli le marcature sul fianco dei pneumatici tieni presente che:
Ad esempio, un pneumatico con la dicitura “DOT XXXXXXX274◄” è stato prodotto nella 27-esima settimana del 1994.
Continental non può desumere dai soli dati tecnici a sua disposizione il momento preciso in cui un pneumatico deve essere ritirato dal servizio. Tuttavia, per i pneumatici come per qualsiasi altro componente del veicolo, l’età conta.
In linea con tutte le altre realtà dell’industria del pneumatico e dei componenti automobilistici, Continental consiglia di sostituire i pneumatici (incluso quello di scorta) se sono trascorsi più di 10 anni dalla data di fabbricazione.
Questa raccomandazione andrebbe seguita anche se:
In altre parole, anche se un pneumatico di più di dieci anni appare ancora funzionante, raccomandiamo comunque di cambiarlo. Chi guida non può far affidamento sull’ispezione visiva e sull’osservazione o meno di crepe nella gomma, usura del battistrada e altri segni di deterioramento dovuti all’età. Per quanto i pneumatici possano apparire ancora funzionanti, l’età è un fattore determinante per decidere di cambiare le gomme.
Alcuni costruttori di automobili potrebbero raccomandare una diversa età cronologica in cui sostituire il pneumatico: tale differenza è determinata delle conoscenze di caratteristiche specifiche di un determinato veicolo; Continental raccomanda di seguire queste indicazioni specifiche.
In ogni caso, la maggior parte dei pneumatici necessitano di essere sostituiti prima che sia trascorso il periodo massimo indicato, a causa della comparsa di usura sul battistrada o per altre ragioni. Allo stesso modo, l’indicazione di un periodo massimo per la sostituzione non solleva l’utente finale dalla responsabilità di sostituire il pneumatico quando necessario.