In questa sezione ti diamo dei consigli per la sicurezza su strade tortuose. Forse conosci già questi principi, ma molti automobilisti no. Alcuni promemoria potrebbero essere utili!
La regola è la stessa per tutti gli utenti della strada, dai piloti provetti ai meno esperti al volante. Sulle strade con molte curve è assolutamente necessario moderare la velocità. È un principio che vale tanto per le strade sinuose che si inerpicano su una collina quanto per una tranquilla rotatoria in un quartiere di periferia.
Ti capita spesso di vedere segnali stradali che ti mettono in guardia per il sopraggiungere di una curva con un limite di velocità raccomandato. Ma perché una strada tortuosa è così ricca di insidie quando si è al volante? Perché nel momento esatto in cui un veicolo percorre un tratto di strada curvilineo, viene sottoposto a due tipi diversi di moto.
In primo luogo, il momento lineare del veicolo che avanza. Il secondo è l’inerzia, che entra in azione sulla massa del veicolo mentre segue il percorso curvilineo. Le forze centrifughe tendono a spingere il veicolo esternamente, e i pneumatici vengono particolarmente sollecitati per opporsi a queste forze, tornante dopo tornante. Se il conducente affronta una curva a una velocità eccessiva, i pneumatici tendono a perdere progressivamente l’aderenza e iniziano a slittare.
Oltre a procedere a velocità moderata, una tecnica utile da adottare durante la guida in strade tortuose è quella di ruotare il volante quel che basta per non oltrepassare mai la linea di mezzeria.
Attenzione però, questo non è un invito a tagliare completamente il lato interno della curva in una strada a doppio senso di circolazione, perché così facendo andresti a finire nella traiettoria del traffico della corsia opposta, mettendo a rischio gli altri utenti della strada.
Si tratta piuttosto di indurre gli automobilisti a fare un uso accorto dell’intera larghezza della propria corsia, affinché possano affrontare la curva in modo più agevole, migliorando la visibilità attorno al veicolo. Il segreto sta tutto nello sterzare il meno possibile.
Questa tecnica di guida segue la linea dell’arco più ampio possibile, nel senso che riduce la difficoltà della curva, alleggerendo le sollecitazioni sui pneumatici e contenendo il rischio di perdita di controllo per sbandamento. Inoltre, chi è al volante gode di una visuale più sgombra sulla strada davanti a sé e ha più tempo per reagire a eventuali imprevisti.
E al riguardo, anche mentre si percorre una curva occorre sempre fare attenzione al comportamento delle altre vetture e al traffico. Se mentre si percorre una curva altri veicoli sono troppo vicini al centro della strada, si potrebbe correre il rischio di una collisione frontale.
Se il veicolo inizia a sbandare lungo una strada ricca di curve, l’automobilista non deve spaventarsi quando si rende conto che i freni, l’acceleratore e il volante non si comportano come di consueto.
Piuttosto, deve sollevare il piede dal freno e dall’acceleratore. Le due mani devono rimanere sul volante senza stringerlo, evitando qualsiasi movimento brusco.
La cosa più importante è evitare di sterzare eccessivamente e di premere sui freni con troppa forza. Dopo aver lasciato al veicolo il tempo di rallentare, è possibile riprenderne il controllo, frenando leggermente e iniziando di nuovo a sterzare.