Guida su terreni estremi: Dorset

Mentre la prima stagione di Extreme E si avvicina alla sua sfida finale, è sicuro dire che le squadre di corse partecipanti hanno quasi visto e fatto tutto. Dopo aver sopportato di tutto, dalle rocce sabbiose e dal caldo soffocante dell'Arabia Saudita alle temperature gelide sul ghiaccio artico in Groenlandia, un terreno sulla costa meridionale dell'Inghilterra potrebbe sembrare un lavoro leggero per i SUV elettrici ODYSSEY 21, che hanno dimostrato la loro durata e flessibilità ad ogni svolta della stagione finora.

Mentre guidare su sabbia e argilla non è la prospettiva più scoraggiante, i piloti avranno un altro avversario con cui confrontarsi in Inghilterra: l'acqua. Che si tratti di nubifragi o superfici fangose, non ci sono due modi per affrontare le condizioni di pioggia per un intero fine settimana sulla Jurassic Coast a dicembre.

Come nelle gare precedenti, gli pneumatici Continental faranno la loro parte nell'aiutare i team a vincere questa sfida. Il CrossContact Extreme E è stato specificamente progettato per resistere a una serie di condizioni spietate durante la competizione, ma in un certo senso la sfida più grande è stata salvata fino all'ultima.

Le caratteristiche di aderenza e trazione migliorate dello pneumatico saranno spinte al limite sulle superfici scivolose e imprevedibili della costa inglese. Come per ogni gara della stagione, gli organizzatori di Extreme E non hanno selezionato questa località solo per la sua bellezza paesaggistica o per le sfide di guida: l'hanno anche scelta per evidenziare una specifica causa locale correlata al cambiamento climatico globale e alle sfide della sostenibilità.

La Jurassic Coast si estende per quasi 100 miglia lungo la costa meridionale della Gran Bretagna. Essendo l'unico sito naturale del patrimonio mondiale dell'Inghilterra e sede di alcuni dei luoghi più ricchi di biodiversità del Regno Unito, la regione è di grande importanza per gli sforzi nazionali di conservazione della natura. La lotta al declino locale e nazionale della biodiversità sarà al centro dei progetti legacy di Extreme E mentre la serie di corse fuoristrada entra nella sua quinta e ultima fase. La biodiversità, la varietà di vita vegetale e animale del nostro pianeta, è fondamentale per il buon funzionamento degli ecosistemi e dell'esistenza umana.

Il Jurassic X Prix punta i riflettori su una nuova “super” Riserva Naturale Nazionale della Jurassic Coast: le Purbeck Heaths. Dal 2020, i progetti del National Trust hanno lavorato per generare maggiori livelli di biodiversità su questi 3.300 ettari di terreno. La rimozione delle recinzioni e la reintroduzione del bestiame al pascolo sono solo due esempi di come il paesaggio si stia adattando per sostenere e far rivivere la fauna selvatica.

Oltre a promuovere il valore della biodiversità, Extreme E lavorerà a stretto contatto con il Ministero della Difesa britannico, la cui strategia di sostenibilità corrisponde fortemente all'etica di Extreme E di aumentare la consapevolezza sui problemi del cambiamento climatico. Le gare stesse si svolgeranno infatti a Bovington, una nota base militare a circa otto miglia dalla costa, dove sono già in corso sforzi per ridurre l'impatto ambientale sotto forma di alloggi a basso consumo di carbonio e il potenziamento dei veicoli corazzati elettrici

Il Jurassic X Prix sarà un finale degno di nota in più di un modo. La gara conclude una spettacolare stagione inaugurale di Extreme E, una nuovissima serie di gare che ha battuto tutte le probabilità per organizzare una gara in tutto il mondo come nessun'altra al mondo ha mai visto. Con il relativo progetto legacy, offre un'altra impressionante opportunità per dimostrare che gli sport motoristici e la sostenibilità possono andare di pari passo.

Infine, è un'altra possibilità per il CrossContact Extreme E di mettersi alla prova e aiutare i concorrenti a raggiungere in sicurezza il traguardo finale nel Dorset, dove una squadra sarà incoronata come la prima campionessa Extreme E in assoluto.